Circa Fabio Zocchi

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Presentazione del libro “SF-260” di Massimo Dominelli

Il nostro consigliere, nonchè ex-presidente Massimo Dominelli, qui in qualità di scrittore, invita tutti i Soci ed anche chi è semplicemente appassionato, alla presentazione della sua ultima opera letteraria dedicata all’Aermacchi SF-260.

Il luogo è il Museo Agusta, sito in Cascina Costa di Samarate ( qui il link al percorso ) Sabato 14 Dicembre alle ore 15. Ovviamente sarà anche un’occasione per conoscere di persona Massimo, sempre disponibile.

Di |2024-12-06T11:03:27+01:006 Dicembre 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Il ritorno di All Nippon Airways

Un gradito ritorno chiude un 2024 roseo per l’aeroporto intercontinentale Silvio Berlusconi di Milano Malpensa. Si tratta del vettore giapponese ANA, acronimo di All Nippon Airways.

Il collegamento viene effettuato tre volte alla settimana (martedì – giovedì e domenica) con Boeing 787-9 sulla tratta Tokyo Haneda – Milano Malpensa, volo la cui durata è di circa 13 ore. Il codice del volo è NH207 per la tratta Haneda – Malpensa ed NH208 per la tratta Malpensa – Haneda. 

Eravamo presenti anche noi all’evento inaugurale di martedì 3 dicembre, che ha visto una folta partecipazione di fotografi e stampa, oltre agli addetti. A fare gli onori di casa c’era il Sottosegretario della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, mentre in rappresentanza del paese del Sol Levante c’era l’Ambasciatore giapponese per l’Italia, Satoshi Suzuki. Ma non solo, visto che anche il Presidente di ANA, Shinichi Inoue, ha voluto presenziare alla cerimonia, elargendo parole al miele – anche in italiano – per il collegamento appena aperto. 

Milano rappresenta infatti il quarto mercato più importante per ANA, dopo Londra, Parigi e Francoforte per numero di ingressi in Giappone. Nondimeno anche il Capo Commerciale di Sea, Luigi Battuello ha sottolineato come anche il sistema aeroportuale milanese sia in crescita costante, dopo aver ripreso e superato i valori pre-Covid. 

E se il Giappone è molto amato dagli italiani, è possibile che, grazie a questo nuovo collegamento, si possa ampliare il numero di giapponesi che vengono nel Belpaese a visitare le nostre città. Del resto, il sottosegretario Cattaneo ha evidenziato anche una certa continuità di eventi importanti che lega Italia e Giappone, dall’Expo (2015 Milano, 2025 Osaka) alle Olimpiadi (Tokyo 2020 – Milano/Cortina 2026).

Per quanto riguarda l’ambito fotografico tenete d’occhio le seguenti marche:

All Nippon Airways Boeing 787-9 JA873A Star Wars: R2-D2
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA882A 50esimo 787 ANA (sticker)
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA899A Star Alliance
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA871A ANA Future Promise
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA872A Star Alliance
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA875A Star Alliance
All Nippon Airways Boeing 787-9 JA894A Pokemon

Non si vedranno molto facilmente sia JA882A, con lo sticker per il Cinquantesimo 787 di ANA, che fa quasi esclusivamente tratte corte, sia il colorato JA894A Pokemon, anche lui destinato a tratte brevi. 

Di |2024-12-04T11:32:20+01:003 Dicembre 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Cancellazione sessioni di spotting

Ci duole annunciare la cancellazione, a seguito della richiesta dell’ente aeroportuale, delle seguenti date:

  • Sabato 26 Ottobre
  • Venerdì 8 Novembre
  • Domenica 24 Novembre

Sfortunatamente sono previsti degli interventi di manutenzione che impattano diversi stand con finger e, questo, comporterà l’aumento di richiesta dell’utilizzo del Cobus.
Ovviamente l’Associazione accoglie la richiesta da parte dell’ente aeroportuale di annullare le prossime sessioni con l’impegno però di poter permettere ai propri associati e non, di recuperare parte delle sessioni durante il mese di Dicembre.

Attualmente stiamo cercando una soluzione che, al momento, prevede l’apertura delle iscrizioni della sessione di Domenica 15 Dicembre e la creazione di due nuove date (di cui una notturna) con date ancora da decidere.

Tutte le quote versate sono, ovviamente, riutilizzabili per la prenotazione delle nuove sessioni che sarà da effettuare tramite il form presente sul sito indicando nelle note la dicitura “Recupero sessione annullata”

Al momento prevediamo di poter annunciare le nuove date entro fine settimana, vi chiediamo cortesemente di NON procedere alla richiesta di cambio sessione fino a nuova comunicazione.

In caso di richieste e/o domande non esitate a contattarci tramite l’indirizzo email.

Grazie per l’attenzione

La segreteria

We’re sorry to announce that the following sessions will be cancelled after the request from the airport authority:

  • Saturday October 26th
  • Friday November 8th
  • Sunday November 24th

Unfortunately, until late November, some parkings with finger will be under maintenance and it’s expected a much higher activity for the transport bus.

Obviously, Clipper, accepts the airport authority requests to cancel the sessions but with the promise to organize new spotting dates during December.

At this time we are thinking about a solution that, at the moment expects the opening until 50 participants for the December 15th session and the creation of two new session (one of which will be during the night) with dates to be decided.

Every paid fee will be, obviously, maintained and they can be used to book a new session for this December or next year using the website form.
I ask to use the “notes” section of the request to write “Recovering a Cancelled session” if you intend to use the credit for that, please do not request a new session until the next communication.

At this time we hope to be able to announce the new dates by the end of the week.

If you have any request or question, feel free to contact me

Thanks

Di |2024-10-22T09:09:28+02:0022 Ottobre 2024|Avvisi agli associati|

Il ritorno dei giganti (e altre belle novità)!

Sabato 12 Ottobre 2024 si è svolta la 15° sessione di planespotting presso l’aeroporto di Malpensa, organizzata dall’Associazione Clipper. In perfetto clima autunnale e grazie al posizionamento strategico prima al deicing e successivamente allo stand 551, i partecipanti hanno potuto catturare scatti da brevissima distanza rispetto agli aeromobili, soprattutto nella fase di rullaggio che offre, peraltro, la possibilità di ritrarli da più punti di vista. Un aspetto da non sottovalutare per aumentare la variabilità delle fotografie delle nostre piccole o grandi collezioni e che per gli Associati rappresenta sempre una nuova sorpresa, perché lo sappiamo bene: ricercare lo scatto perfetto ed originale dei mostri volanti è sempre una grande sfida!

Come in ogni film che si rispetti, però, parlare di ambientazione e spettatori sarebbe inutile senza presentare il cast degli attori che ci hanno affascinato durante tutta la giornata. Grazie alle fotografie della nostra associata Lidie Berendsen, andiamo a conoscerli in prima persona considerando che, stavolta, i “pezzi grossi” hanno fatto davvero la parte del leone. Forse per caso o per la congiunzione di orario e traffico aereo, abbiamo infatti visto un vero e proprio avvicendarsi di aerei di grandi dimensioni che si sono susseguiti nelle fasi di decollo in tempi anche ristretti.

L’oriente ha avuto il predominio assoluto nella prima fase della giornata, con ben tre Airbus A350 di Air China (davvero raro vederne così tanti nello stesso giorno) seguiti da un altro A350 di Singapore Airways (di cui dirò anche più avanti) e da un B787 di Thai Airways. La compagnia di bandiera di Hong Kong, Cathay Pacific, ha fatto invece bella mostra del suo B777 con la scritta “One World” campeggiante in blu sulla fusoliera, a testimonianza dell’alleanza commerciale di cui fa parte.

B-320N Air China
9V-SMF Singapore Airlines
HS-TWA Thai Airways
B-KPD Cathay Pacific One World

Anche il ramo cargo ha registrato una presenza consistente: oltre all’ormai noto B777 di Emirates, ci hanno colpito particolarmente un B777 di MSC ed un A330 di DHL; quest’ultima compagnia ha anche dedicato un proprio aeromobile, un B767 parcheggiato poco più avanti della nostra postazione, al proprio “impiegato del mese” recandone il nome sulla parte laterale del muso. Un’iniziativa davvero singolare e piacevole anche perché … quale appassionato di aviazione non vorrebbe vedere il proprio nome sfrecciare per i cieli di tutto il mondo?!

N710GT MSC Air Cargo
A9C-DHAA DHL

La prova motori che un B737 di Ryanair ha effettuato nel bel mezzo della nostra sessione, ci permette di sfruttare questo episodio come piccolo intervallo per lasciare i nostri giganti da parte e parlare di un altro aspetto che ci ha decisamente affascinato. Se è vero che l’occhio vuole la sua parte, la giornata di fotografia aeronautica ha visto anche la sfilata di diversi aerei con indosso livree particolari ed insolite. Vediamole insieme, ringraziando ancora la nostra associata Lidie per le belle fotografie che ci permettono di apprezzarli anche a giorni di distanza.

EI-QBN Ryanair

Partendo da un piacevole ritorno, un Air Canada A330 con la sua livrea azzurrina che da un po’ non vedevamo a Malpensa, arriviamo alle novità promesse nel titolo, con l’olandese KLM che ha fatto sfoggio di un B737 in livrea argentata Skyteam. Se consideriamo che si tratta della prima compagnia fondata al mondo, direi che non si può negare il fatto che abbia saputo rinnovare il proprio “make up” tenendosi al passo coi tempi.

PH-BXO Klm Sky Team

Chi invece ha voluto offrirci una visione d’autore del proprio passato è stata la British Airways che ha addobbato il suo A319 con la livrea bianca rossa e nera ed il nome precedente della compagnia. Infatti la BEA (acronimo per British European Airways), fondendosi con la BOAC (British Oversea Aircraft Corporation) ha dato origine al vettore così come lo conosciamo attualmente. Acronimi a parte, è stato davvero emozionante poter rivivere, anche solo per qualche minuto, la poesia del volo nei tempi passati.

G-EUPJ British Airways Retro scheme

A proposito di A319, un modello appartenente ad un privato ha fatto bella mostra di sé nel parcheggio a lui assegnato con la sua livrea sobria e colorata.

9H-TBN

La United Airlines e la Electra Airways, invece, hanno deciso di dare un tocco (notevole) di colore tanto ai propri loghi quanto ai propri aerei, rinnovando nelle tonalità, rispettivamente di blu e di rosso, le loro livree che hanno risaltato nelle nostre foto, complice anche lo sfondo nuvoloso.

United
LZ-EAI Electra

Come sempre, comunque, il meglio viene alla fine e stavolta vorrei concludere riflettendo su un aspetto davvero importante. Molte volte, pur rimanendo affascinati dagli aerei, non ci soffermiamo più di tanto sul messaggio che essi portano, anche ben impresso, sulle loro fusoliere. Messaggi che travalicano i nostri confini (fisici e culturali) e che vengono letti da persone proprio come noi in ogni angolo del globo. Ce lo ricorda Norwegian Air che ha deciso di vestire la coda del suo B737 col logo Unicef che tutti conosciamo e di cui è innegabile il rilievo mondiale per le azioni e l’impegno a tutela di tutti i bambini del pianeta.

SE-RXB Norwegian

Altre compagnie invece rendono omaggio proprio agli aerei come Singapore Airlines che va fiera del 10.000mo Airbus costruito a testimonianza del lavoro, dell’ingegno e della determinazione di migliaia di persone che ci permettono di viaggiare, lavorare e sognare. Ma d’altronde, come afferma La Compagnie con un efficace gioco di parole sul fianco del suo bellissimo A321neo, l’aereo è sempre il luogo in cui stare.

F-HBUZ La Compagnie

Testo di Francesco Reina – Foto di Lidie Berendsen

Di |2024-10-16T18:11:36+02:0014 Ottobre 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Tra colpi di…coda e tramonti da favola

Quando si parla di aerei, è impossibile scindere due componenti fondamentali che caratterizzano questo mezzo di trasporto: da un lato la parte tecnica (motori, ali, fusoliera, comandi e avionica) cioè tutti quei congegni di altissima tecnologia che permettono ad un oggetto di diverse tonnellate di alzarsi in volo e realizzare quel miracolo che fino agli inizi del secolo scorso sembrava fantascienza. Dall’altro la componente del viaggio, del connettere nuovi Paesi, popoli, culture, paesaggi e di rendere il nostro mondo un po’ più piccolo e familiare. Sono due fattori inseparabili ed intrinsecamente connessi ed affascinanti entrambi.
Oggi ci occupiamo della seconda parte, quella evocativa e un po’ fiabesca e abbiamo scelto di rappresentarla tramite i loghi ed i colori impressi sulle code degli aeroplani. Durante la sessione di spotting organizzata dall’Associazione Clipper il 28 Settembre scorso, abbiamo selezionato un piccolo campione di esse cercando di spiegare meglio cosa rappresentano e cosa vogliono comunicare. E’ importante comunque sapere che quella che sembra una banale scelta di colori e disegni rappresenta in realtà per ogni azienda (e quindi anche per le compagnie aeree) un’importante scelta di marketing.
Addentriamoci dunque in questo piccolo ed avvincente viaggio che, per comodità, ho scelto di suddividere per aree geografiche.

Europa

Norvegia: la compagnia low cost norvegese Air Norse con sede ad Arendal che con i suoi B787 è tornata con nostro grande piacere nello scalo varesino, ha una livrea semplice ma decisamente affascinante. Il simbolo, un apparentemente vezzoso ghirigoro, in realtà rappresenta la prua della nave vichinga Oseberg, imbarcazione da carico e da guerra, frutto di un’ importante scoperta archeologica ed oggi esposta al museo di Oslo. Il blu sottostante fa da cornice perfetta evocando tanto il cielo quanto il mare del Nord.

Irlanda: compagnia a basso costo irlandese, dotata di diverse versioni di B737 e presenza costante a Malpensa, la Ryanair sfoggia sulla coda l’arpa, simbolo nazionale del Paese (vi ricorda niente la birra Guinness?) con un corpo femminile librato nel cielo blu dello sfondo e di colore giallo come il sole. La libertà che solo il volo può dare è sottesa nella metafora.

Lussemburgo-Italia: rosso, bianco ed azzurro ricordano la bandiera del Lussemburgo sulla gigantesca fusoliera del B747 di Cargolux, enorme, rumoroso, imponente e bellissimo soggetto delle nostre foto. Tanto impressionante nelle manovre a terra,  ci sorprende nella leggerezza del momento in cui ruota il muso verso il cielo con il suo grande carico di merci. Esse sono ben rappresentate dai cubi geometrici disegnati sulla coda, rinforzando la connotazione logistica e la natura cargo del ramo italiano della compagnia lussemburghese.

Svizzera: forse non tutti sanno che la bandiera svizzera (unica nel mondo di forma quadrata) è il… positivo (fotograficamente parlando) di quella della Croce Rossa, fondata dal filantropo svizzero Henry Dunant nel 1864. La croce bianca su sfondo rosso svetta sulla coda dell’ Embraer ERJ 190 della compagnia Helvetic.

Germania: la gru, uccello trampoliere e migratore, è il simbolo della Lufthansa, compagnia fra le prime in Europa e nel mondo per efficienza, varietà delle rotte e numero di passeggeri trasportati. Passata dal giallo-oro al bianco della versione odierna, ha sempre occupato la coda blu degli aeromobili del grande vettore tedesco, contribuendo a rappresentarne il significato di solidità ed efficienza. Fra i tanti aerei che costituiscono la flotta della compagnia, durante la sessione è stata ospitata su un Airbus A320.

Malta: piccolo Stato insulare nel bel mezzo del Mediterraneo, ha acquisito negli ultimi anni grande importanza a livello economico per l’aviazione civile, dato che moltissimi aeromobili vengono immatricolati in questa Nazione. La piccola compagnia Air Horizont fa parte del gruppo e ha scelto, tra le molte livree di volta in volta mostrate, di far indossare al suo B737 un logo davvero essenziale ma efficace: uno spicchio di sole arancione su sfondo bianco che ben si è sposato con la giornata serena e soleggiata che lo ha visto protagonista.

Africa

Egitto: Il continente nero è stato rappresentato nella giornata di spotting solo dalla compagnia Egyptair che impiega B737 sia per il ramo passeggeri sia per quello cargo. La coda abbraccia tutte le tonalità dell’azzurro, passando dal bianco candido al blu profondo in un crescendo cromatico che rappresenta le profondità del cielo. L’occhio del dio falco Horus, sacro agli Egizi e dal grande valore storico-culturale per la Nazione, troneggia nel centro e, rappresentando perfettamente il rapace, aggiunge un tono naturalistico ad un logo molto ben congegnato.

Asia

Arabia Saudita: compagnia sempre presente nell’aeroporto milanese, porta fiera sulla fusoliera del suo Airbus A330 il colore della sabbia del deserto che caratterizza la maggior parte del territorio del Paese. Le scritte “Al Arabiya As Saudia” e “Allah vi benedica” completano  in caratteri arabi il nome ed il motto del vettore saudita riportato in alfabeto latino. Sulla coda di un bellissimo colore blu, è rappresentato in oro (come il sole) il simbolo nazionale, una palma con due spade intrecciate alla base. A mio personalissimo parere, uno dei più belli in assoluto.

Emirates: gli Emirati arabi fanno le cose in grande in tutti i sensi: il gigantesco e maestoso Airbus A380 ed il suo fratellino minore del ramo cargo, il B777, occupano da tempo le piste di Malpensa e buona parte delle schede di memoria delle nostre macchine fotografiche. Sulla coda, sventola la bandiera nazionale a 4 colori, rosso (molto intenso), bianco, nero e verde, accompagnata dalla scritta in oro in caratteri arabi che riporta il nome del piccolo e ricco Stato mediorientale.

Qatar Airways: bianco e viola disegnano la coda dei grosso A350 della compagnia, vicina di casa della sopracitata Emirates. L’animale raffigurato è un Orice, un’ antilope dalle lunghe corna appuntite ed adattate alla vita nel deserto che raggruppa tre specie, una delle quali vive nella penisola arabica e costituisce il simbolo nazionale del Qatar.

America

Stati Uniti: uno dei continenti più grandi del mondo è stato rappresentato solo nella parte statunitense e da una sola compagnia durante la sessione di spotting, la United, grazie ad un B787 che effettua regolare scalo su Malpensa. La coda, blu come il cielo, reca stilizzato un mappamondo color oro (ereditato e rivisitato dalla precedente Continental Airlines) che ai più nostalgici ricorderà l’immortale logo della Pan Am. Il significato è inequivocabile e ben si lega ad un vettore che attraversa e collega diversi Paesi in tutto il globo.

A cavallo tra due continenti: Europa ed Asia

Turchia: il grande Stato turco, più di tutti, per la sua posizione geografica, rappresenta un ponte tra l’Europa e l’Asia, tra il cristianesimo e l’islamismo, tra due culture e mondi diversi ma affini ed è, a livello di aviazione civile, una tra le più importanti nazioni nel mondo. La sua compagnia di bandiera, la Turkish Airlines, più volte ai vertici in Europa per fatturato ed efficienza dei voli, porta sulla coda rossa del suo A321 neo un uccello stilizzato bianco, chiara sintesi tra i colori della bandiera nazionale e la metafora del volo.

Il gigante vettore nazionale è affiancato dalla più piccola low cost Sun Express (con cui ha stabilito una joint venture) che, invece, per i suoi B737, ha scelto un originale ed allegro sole blu che splende su una base arancione ed azzurra, evocativa di un tramonto sul mare che ricorda il passaggio tra i due continenti europeo ed asiatico.

Menzione speciale

Se vi ha affascinato la sfilata di palette e nuance impresse sulle code delle compagnie, di certo non sarete rimasti indifferenti allo splendido tramonto che ha chiuso la giornata di spotting. La particolare luce e le tonalità di colore che sembravano disegnate come una cornice sull’aeroporto, hanno permesso ad alcuni aerei  atterrati nelle ore serali di acquisire ancora maggiore fascino ed imprimere sensazioni uniche nella nostra memoria e di farle vivere coi nostri scatti. Uno fra tutti è stato un B787 di Air India, stavolta con indosso la livrea Star Alliance e col nome della compagnia scritto in alfabeto devanagari  in rosso nella parte inferiore della fusoliera. Il logo a 5 stellette argentate e stilizzate a forma di triangolo su sfondo nero, semplice ma efficace nel messaggio che convoglia, hanno chiuso in bellezza una giornata che ha dato grande soddisfazione alla nostra passione per la fotografia aeronautica.

Testo di Francesco Reina – Foto di Massimo Pirotta

Di |2024-10-01T21:49:18+02:001 Ottobre 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Clipper (Wind)ternational day

Sabato 14 Settembre si è svolta a Malpensa la prima sessione di spotting organizzata dall’Associazione Clipper dopo la pausa estiva. E non è stata affatto una sessione ordinaria, anzi, perché si è trattato del “Clipper International day” , un evento che accoglie fotografi e spotters  da tutta Europa. Appassionati provenienti dalla Germania, dalla Svizzera, dal Belgio, dalla Gran Bretagna e dall’Olanda hanno affiancato gli amici italiani in una giornata avvincente all’insegna della fotografia aeronautica e del divertimento, oltre che alla condivisione di esperienze e ricordi di ciascuno in una prospettiva internazionale.  Di questo “melting pot”  di fan dell’aviazione, Clipper non può che essere molto fiera, perché dimostra innanzitutto come la passione per questa splendida attività non conosca confini e, proprio sulla scorta di questo aspetto, come un hobby così unico possa essere sempre un punto di incontro tra persone e culture diverse tra loro. Un grande impianto organizzativo dunque che, grazie alla collaborazione con SEA, ha permesso che tutto si svolgesse per il meglio.

La giornata di per sé è stata molto…ventosa! Per tutta la durata della sessione, infatti, un forte vento  ha soffiato da nord con raffiche che hanno raggiunto anche i 16 nodi (circa 30 km/h): certo, non proprio una condizione ideale per sostare nel sedime aeroportuale, ma che ha anche permesso di effettuare scatti con la suggestiva cornice delle Alpi sullo sfondo, ben stagliate nelle loro forme ed illuminate dal sole, succeduto alle nubi che avevano coperto il cielo durante la mattinata.
Ma ovviamente i protagonisti indiscussi dell’evento sono stati gli aerei. Una buona media di traffico e alcuni esemplari particolari si sono presi la scena e sono stati ritratti da tre diverse postazioni, dapprima in mezzo alle due piste, poi presso il capannone del deicing ed infine allo stand 551, tutti luoghi sempre congeniali affinché vengano ripresi secondo diverse prospettive.

Si parte con un B737 di Air Horizont con indosso una nuova e bella livrea bianca, con logo stilizzato in verde su fusoliera e coda e quest’ultima con sfondo verde petrolio che crea un contrasto cromatico davvero ben riuscito.

Cediamo il passo ad alcuni giganti come il B777 di DHL che, facendo raramente comparsa durante le ore diurne, ha regalato una sorpresa molto gradita ai partecipanti;

 Altri invece, dapprima sconosciuti allo scalo varesino, si sono ormai imposti con rotte regolari, come il B737 della Turkmenistan Airlines, ed il B787 di Thai che reca fiero, sulla coda, uno dei loghi più belli, colorati ed esotici della storia.

Altri ancora, come gli A330 di Kuwait e Saudia, rappresentano una costante sempre evocativa grazie anche alle dimensioni imponenti dell’aeromobile.

Torniamo per un attimo in Europa, però, perché il piccolo Stato insulare dell’Islanda è stato presente con il suo B757 della compagnia di bandiera Icelandair, unico e caratteristico per la conformazione della fusoliera, stavolta tuttavia in livrea ordinaria. Ci auguriamo che possa presto tornare sfoggiando i colori e portando le atmosfere dell’aurora boreale come ben ci aveva abituato un po’ di tempo fa.

Non ce ne vogliano gli aerei più piccoli ma di sicuro non possiamo dimenticare due cargo di tutto rispetto come i B777 di Emirates Skycargo e di Qatar cargo, sempre di grande effetto scenico.

Una piccola menzione nel finale va doverosamente agli aerei “privati” , piccoli esemplari non al servizio di compagnie aeree che, però, troppo spesso vengono dimenticati sebbene costituiscano una mole di traffico di tutto rispetto. Uno su tutti, sempre presente, è il Gulfstream G650, un modello ampiamente utilizzato in molte parti del mondo per il trasporto di persone con ottime prestazioni.

Come ogni evento che si rispetti non possono mancare i saluti finali e quelli più simpatici e graditi sono stati rivolti dai piloti in transito agli spotters assiepati a bordo pista. E’ una piccola ma significativa tradizione che dona sempre agli appassionati un momento di condivisione speciale! A voi tutti, dunque, ecco gli equipaggi di  Air Europa e Ryanair che ci salutano dai loro cockpit e un “love” davvero gentile rivoltoci dal pilota della Royal Air Jordanian!

Come si è visto, il mix di condizioni meteo, eterogeneità di partecipanti ed aeromobili e traffico aereo, ha reso il Clipper International day ancora una volta un evento imperdibile ed un punto fermo per gli appassionati di aeronautica e gli spotters europei!

Testo di Francesco Reina – Foto di Mario Ferioli e Luca Fiorini.

Di |2024-09-16T20:22:54+02:0016 Settembre 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Una giornata al simulatore

Il Club Frecce Tricolori, l’Associazione GOA Spotters e l’Associazione Clipper, propongono una esperienza sul simulatore della KKtoFly, qualificato ENAC IT-112,  su Airbus A320 per domenica 13 Ottobre.

A secondo delle prenotazioni l’esperienza avrà il suo svolgimento con il seguente orario 9-13 / 14-18 oppure solamente 14-18. È richiesto, all’atto della prenotazione, una copia del Documento di Identità ed il saldo dell’intera quota. Durata dell’esperienza: 40 min. di briefing in aula – 20 min. di preparazione del velivolo da spento alla pista (eseguito dall’istruttore con spiegazione delle procedure) – 30 min. a testa di volo condotto da ogni singolo partecipante dal decollo
da Caselle all’atterraggio a Genova.

La quota è di €70,00 a partecipante.

L’esperienza si svolgerà presso la Sede di KKTOFLY a Torino (Zona Aeroclub), i trasferimenti saranno a carico del partecipante. La quota di partecipazione, in caso di rinuncia del partecipante, non potrà essere restituita se non nel caso vi sia un sostituto. Qualora la giornata debba essere annullata o spostata per cause dovute al fornitore del servizio, si procederà con l’individuazione di una nuova data e a chi non potrà partecipare verrà restituita la quota. Siccome i posti sono pochi si consigliano gli interessati di affrettarsi a iscriversi, una volta esauriti i posti verranno poi create delle liste di attesa.

Gli organizzatori non sono responsabili di qualsiasi disguido causato da terze parti.
I partecipanti sono responsabili della loro condotta e delle loro azioni.
L’evento avrà luogo con qualsiasi condimeteo.
Al raggiungimento dei 6 iscritti verrà istituita la sessione pomeridiana, con 12 iscritti la sessione giornaliera.
Al sesto iscritto verrà aperta la lista di attesa in vista del raggiungimento dei 12 iscritti, dal 13 si aprirà la lista di attesa per sostituzione o per una futura sessione.
Le prenotazioni verranno accettate in ordine cronologico di arrivo e confermate dal versamento della quota, che dovrà avvenire entro e non oltre 15 gg dalla prenotazione, pena l’annullamento della prenotazione stessa.
Chi dovesse iscriversi dopo il 20 settembre dovrà versare la quota all’atto della prenotazione.

Per le iscrizioni mandare una e-mail a Massimo Dominelli, nostro Consigliere ed ex-Presidente, a dominell@outlook.it

Di |2024-08-12T14:37:45+02:0012 Agosto 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Di tutto un po’

Si sa che noi spotters abbiamo sempre il naso all’insù  e che quando sentiamo il rumore dei motori niente ci può distrarre dal cercare di cogliere l’aeroplano che sta sorvolando le nostre teste.
Grazie all’Associazione Clipper, però, che ieri, 14 Luglio, ha organizzato l’ultima sessione prima della pausa estiva del 2024, abbiamo potuto fare davvero una scorpacciata di aeromobili visti da ogni angolazione e manovra dentro il sedime aeroportuale di Malpensa. Il fatto di esserci posizionati dapprima al de-icing, poi allo stand 551 ed infine in area carburanti, ci ha permesso di scattare foto agli aerei con svariate angolazioni, compresi numerosi scatti diagonali di “tre quarti” che risultano sempre particolarmente suggestivi. Foto peraltro scattate anche dal gruppo di partecipanti del fotoclub “Il sestante” di Gallarate, un’istituzione nel settore della fotografia del varesotto, che si sono uniti ai 50 partecipanti della sessione per condividere questa bellissima esperienza. E, a quanto pare, sembra proprio che l’evento sia abbia regalato emozioni a tutti, anche perché, un po’ come quando accade tutto in una volta, i fattori di sorpresa sono stati davvero molti!

Uno degli elementi più caratteristici della sessione è stato lo sfoggio di nuove e particolari livree di cui si sono “vestite” le fusoliere dei nostri bestioni alati. Appena arrivati, ci ha accolto un Airbus A320 di Vueling recante il motto “Born this way, fly this way”, di forte efficacia comunicativa, seguito da  un Airbus A321 della TAP che, con la sua livrea retro, davvero evocativa, ha aggiunto un tocco di eleganza d’altri tempi. Infine, il Dash 8 della Luxair, già particolare di suo con la propria forma snella, le eliche e la posizione del carrello, ha voluto colpirci con una livrea coloratissima in stile murales, molto allegra e frizzante.

Abbiamo potuto poi apprezzare il gradito ritorno di Air Albania che con il suo A320 mancava da un po’ all’appello degli ospiti di Malpensa mentre ci ha piacevolmente sorpreso rivedere l’A220 di Air Bulgaria che da tempo non solcava i nostri cieli.

Particolarmente interessanti ed insoliti sono stati altri due aerei: un rarissimo A310 della compagnia turca ULS cargo (molto bella anche la livrea, essenziale ed elegante) ed un bianchissimo SAAB 2000 della Frost Air in atterraggio da Lipsia che, con il Dash 8 della Luxair, ha completato la presenza dei motori ad elica nella giornata di ieri.

Infine, è tornato a trovarci un B777 di Korean Air configurato per il trasporto di passeggeri che stavolta ha sostituito il suo omologo cargo della stessa compagnia.

Se consideriamo le grandi dimensioni, anche ieri la sfilata di aeromobili giganti è stata particolarmente ricca: sia il Boeing B777 di Saudia che i B747 di Cargolux Italia, Cathay Pacific Cargo e Azerbaijan Cargo (meglio conosciuto come “Silkway”) hanno occupato una grossa fetta di cielo e di pista e sono finiti immancabilmente ritratti dalle nostre macchine fotografiche.

Un aspetto ancor più piacevole è stato constatare che il B777 di Latam, matricola “PT-MUG” ha ieri ripreso regolarmente il volo dopo essere stato riparato a tempo di record a seguito del “tail strike” di qualche giorno fa, segno di come l’industria aeronautica sia sempre efficiente e resiliente ai massimi livelli.

Nel finale di giornata, un’ultima sorpresa ci è stata fornita dalla riattaccata effettuata da tre aerei in rapida successione, tra cui un B737 di Transavia. La manovra si è resa necessaria a seguito di alcuni bird strike (frequenti in questa stagione) che fortunatamente non hanno avuto conseguenza alcuna, se non l’uso, per un tempo limitato, della sola pista 35L. E non è finita qui: gli atterraggi, in serata e con la luce del tramonto come cornice pittoresca e suggestiva, dei due giganti B787 di Air India e dell’elegantissima e sobria Oman Air, hanno concluso una giornata davvero ricca di novità ed emozioni che i partecipanti potranno rivivere a lungo grazie alle foto che hanno scattato.

Grazie Clipper per questa bellissima esperienza e sempre nuova occasione ed arrivederci a Settembre per le nuove sessioni di spotting!

Testi di Francesco Reina – Foto di Simone Gloriotti

Di |2024-07-15T22:41:45+02:0015 Luglio 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Inaugurazione rotta Milano-Male con Beond

Aeroporto di Malpensa – Si è svolta nella serata di mercoledì 03 luglio 2024 la cerimonia di inaugurazione della nuova rotta Milano (MXP) – Male (MLE) operata dalla compagnia aerea Beond, tenutasi presso la sala Albinoni dello scalo varesino. La lounge, elegantemente arredata in uno stile retro che ricorda l’interno degli aerei negli passati, ha ospitato, tra gli altri, anche i rappresentanti dell’Associazione Clipper che, unitamente allo staff della neonata compagnia, hanno potuto usufruire dell’ottimo catering ed assistere al proverbiale taglio della torta. Dopo le formalità di rito, tutti i convenuti, accompagnati dal responsabile SEA in loco sig. Alessandro Locarno, si sono spostati direttamente al finger per accogliere l’arrivo del volo B480 atterrato alle ore 19:25 dopo uno scalo a Dubai per rifornimento carburante.
Nell’occasione, abbiamo potuto visitare l’allestimento dell’aeroplano e vivere un’esperienza davvero emozionante: preparatevi quindi e venite con noi in un viaggio virtuale all’insegna del comfort e del lusso.

Chi è Beond…

Nata nel gennaio 2022 e di proprietà di un fondo per metà maldiviano e metà emiratino, la compagnia aerea offre un servizio full business per la capitale delle Isole Maldive, Male, dove ha istituito il proprio hub. I voli partono da Zurigo, Monaco e, da ieri, anche da Milano, quest’ultimo con cadenza bisettimanale il mercoledì ed il sabato ed effettuano uno scalo a Dubai senza necessità di transito passeggeri.

 L’unico volo diretto è operato al momento solo da Riyadh ma Beond ha annunciato una strategia di mercato particolarmente intraprendente, proponendosi di aprire nuove rotte sia da città europee come Parigi e Vienna sia da molti altri snodi nel sud-est asiatico.

…e cosa offre!

Il concetto di base della compagnia maldiviana è quello di offrire un servizio di lusso che ricordi l’esperienza a bordo di un jet privato. A questo scopo, l’aeromobile che abbiamo visitato (e ad ora il principale della compagnia) è appunto un “piccolo” Airbus A319-100, configurato per ospitare 44 passeggeri.  L’interno della fusoliera è costituito da due file di posti con poltrone di marca Frau completamente reclinabili fino a diventare un letto, davvero comode, ergonomiche e rivestite di tessuti di grande pregio e ricercatezza.

L’arredamento è stato interamente curato dalla società Optimares, leader nel settore, con ampio uso della fibra di carbonio come materiale per l’infrastruttura solida, che conferisce un senso di leggerezza a tutto l’interno. Uno dei punti di forza della compagnia è proprio la volontà di interagire con la città della moda per eccellenza, Milano, dato che comunque quasi tutto il design è stato concepito all’insegna del made in Italy.

A bordo è previsto ogni genere di comfort: oltre ad un ricco menu con opzioni per ogni necessità o scelta dietetica ed un servizio dedicato al singolo viaggiatore, l’intrattenimento è affidato alla migliore tecnologia su piazza: ogni posto dispone di ipad per la visione di film o l’uso di videogiochi mentre la componente audio è affidata a cuffie di ultima generazione per vivere una realtà completamente immersiva grazie ad un’ottimale resa sonora.

Gli ampi braccioli con prese elettriche multifunzione, il cuscino e la coperta, di grande classe ed eleganza, completano la dotazione e si rivelano particolarmente utili date le lunghe ore di viaggio. Inoltre, la moquette sui pavimenti e la luminosità di tutto l’ambiente sono una vera e propria ciliegina sulla torta di un allestimento davvero ben progettato e realizzato.
Infine, per i clienti più facoltosi, il servizio va oltre la fase del volo offrendo la possibilità di prenotare un autista privato per l’accompagnamento in aeroporto. 

Riflessioni conclusive

Con l’ingresso nel settore emergente dei viaggi con finalità di vacanza in chiave luxury, la startup Beond entra nel mercato aereo in modo competitivo. Ne è testimonianza il previsto ampliamento della flotta con l’ordinazione di alcuni Airbus A321ceo (decisamente più grandi dell’A319 visto finora) ed al momento già in fase di allestimento per le esigenze peculiari della compagnia.
Il servizio offerto, per come abbiamo potuto constatare, è molto curato e tanto l’aspetto estetico quanto quello pratico dato dalla combinazione di materiali ed arredi è particolarmente riuscito. Anche la livrea è decisamente accattivante e, già dai colori e dai motivi, rende bene l’idea di ciò che la compagnia è pronta ad offrire.

Alla fine del nostro “viaggio” possiamo sicuramente affermare di aver vissuto un’esperienza coinvolgente, comoda e rilassante, grazie anche ad uno staff molto attento, efficiente e gentile.

Con il taglio del nastro effettuato direttamente in pista alla fine dell’evento e quale momento più significativo dello stesso, auguriamo alla nuova compagnia tanto successo per il futuro, sperando di poterla spottare spesso nel nostro aeroporto.

Testo di Francesco Reina – Foto di Lorenzo Giacobbo

Una mostra all’aeroporto di Venezia Lido

Dal 6 luglio e fino al 29 settembre all’aeroporto intitolato a Giovanni Nicelli a Venezia Lido, è aperta a una mostra dal titolo “DA VENEZIA NEL MONDO – Tra la guerra e la dolce vita”. Interamente allestita nel più ampio dei due bunker costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale dalle Forze Armate tedesche e ancora oggi esistenti, l’esposizione, una volta di più, è la seconda propedeutica al centenario dello scalo veneziano atteso nel 2026. Il periodo evidenziato va dall’inizio del secondo conflitto mondiale al 1961 quando viene attivato l’aeroporto di Venezia/Tessera, dedicato all’esploratore e navigatore veneziano Marco Polo, dove è trasferito tutto il traffico aereo commerciale da e per la città lagunare.

Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 e con ingresso gratuito, vede esibiti manifesti , stampe, disegni , orari dei voli di alcune compagnie aeree ai primi degli anni ’50 ma soprattutto fotografie anche di personaggi del jet set, da Arturo Toscanini allo scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi.

Il nostro Consigliere, nonchè ex presidente, Massimo Dominelli è il Direttore del Comitato Storico di questa mostra. Invita tutti gli appassionati ad andare a Venezia a vedere questa interessante prospettiva storica.

Di |2024-07-03T19:14:13+02:001 Luglio 2024|Air News, Avvisi agli associati|