Riceviamo e pubblichiamo con piacere la nota stampa del Parco e Museo del volo Volandia.

Oltre l’immagine di Zoff che al Santiago Bernabeu alza la Coppa del Mondo conquistata in Spagna nel 1982, quella del Presidente Pertini, di Bearzot, del capitano e di Franco Causio seduti in aereo a giocare a carte è impressa nella memoria di tutti. Ebbene quell’aereo che riportò a casa la Nazionale campione del mondo, stando ad alcune notizie di stampa, rischia di fare una brutta fine: di essere demolito.

Volandia, il Parco e Museo del Volo a un passo da Malpensa, ha pertanto fatto richiesta ufficiale ad Alitalia – proprietaria del DC-9 – dimostrando il suo interessamento a preservare l’aeromobile per renderlo fruibile ai visitatori ed evitare così la paventata demolizione.

“Chiediamo – spiega Volandia – che Alitalia esamini la nostra proposta affinché un simbolo così importante della storia dello sport ma anche del nostro Paese possa essere salvato e custodito, rendendolo fruibile dal pubblico che potrebbe rivivere le emozioni di quel fantastico 1982. Possiamo con orgoglio – si legge nella lettera di Volandia – affermare che il nostro Museo aeronautico conta oltre centomila visitatori annui, è la più grande realtà dedicata all’aviazione in Italia e tra le più importanti nel mondo, custodendo il patrimonio storico aeronautico della Provincia di Varese e non solo. Volandia sarebbe la casa perfetta per l’aereo campione del mondo”.

Nello stesso tempo Volandia ha rivolto un 

“Appello ai campioni del mondo dell’82:  con il DC-9 faremo rivivere il vostro sogno”

L’aereo che riportò a casa la Nazionale di calcio vittoriosa ai Mondiali di calcio dell’82 merita di essere salvato  in modo che, anche le generazioni che non hanno vissuto quei momenti magici, possano conoscere da vicino un pezzo di storia dello sport e del Paese.

Pertanto Volandia, il Parco e Museo del Volo più grande in Italia e fra i più grandi in Europa ribadisce ad Alitalia la sua piena disponibilità ad accogliere il DC-9 nei suoi padiglioni, a un passo da Malpensa. Il DC-9 dei Mondiali deve rimanere in un museo che abbia tutte le capacità e caratteristiche per valorizzarlo al meglio, evitando che sia abbandonato o peggio ancora demolito. E Volandia ha le carte in regola per essere la location più adatta a conservarlo: i volontari del museo – oltre 180 maestranze del settore aeronautico – si sono già detti pronti all’opera di restauro.

Il Parco e Museo del Volo confida pertanto nella disponibilità di Alitalia‎ e lancia un appello a tutti i campioni di quei Mondiali affinché quel sogno che ci hanno regalato nell’82, continui a vivere a Volandia.

Alessia Quiriconi

3474831339

(Museo Volandia)