Olgiate Olona, venerdì 26 giugno 2009: a cinquanta anni esatti dal disastro aereo di venerdì 26 giugno 1959, la comunità onora la Storia, le settanta vittime di quella fatale tragedia e le persone a loro legate da sangue, affetto e amicizia.

Il “viaggio della memoria” che ha ripreso vigore con la pubblicazione del volume del giornalista olgiatese Alberto Colombo Il disastro aereo del 26 giugno 1959 a Olgiate Olona – edito da Macchione nel 2008, omaggiato dal Comune ai cittadini – culmina nella Commemorazione del 50°: un evento internazionale, ecumenico, organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro loco e alcuni giovani volontari olgiatesi – che fa memoria del passato e insieme concretizza un segno di solidarietà a ricordo delle settanta persone il cui spirito il 26 giugno 1959 si librò verso l’immortalità.

IL PROGRAMMA

14.30-20.30 MUNICIPIO (“Villa Gonzaga” – via Luigia Greppi)
ANNULLO SPECIALE e CARTOLINA COMMEMORATIVA

Servizio temporaneo di Poste italiane e annullo speciale (sul timbro disegnati aereo e scritta OLGIATE OLONA 26.6.1959 COMMEMORAZIONE DISASTRO AEREO “SUPER CONSTELLATION” 1959-2009) apposto su cartolina commemorativa raffigurante quadro (olio su tela, cm 70×50: numeri delle vittime e degli anni trascorsi) ispirato al disastro aereo e opera del pittore olgiatese Ernando De Dionigi.

16.30 MUNICIPIO ACCOGLIENZA DEI FAMILIARI DELLE VITTIME, DEGLI INVITATI E DELLA POPOLAZIONE

Giungono a Olgiate Olona per la Commemorazione i familiari di una decina di vittime (quasi tutti di nazionalità italiana): gli organizzatori garantiscono loro accoglienza, discrezione, anonimato, privacy. Il gruppo più numeroso viene da Livraga (paese natale di quattro vittime, tra cui il sindaco in carica nel 1959): guida la delegazione livraghina il sindaco Ettore Grecchi. Gli altri giungono da: Milano, Palermo, Bollate, Pioltello, Sesto San Giovanni, Maastricht (THE NETHERLAND), Chicago (UNITED STATES OF AMERICA), San Francisco (UNITED STATES OF AMERICA), Kansas City (UNITED STATES OF AMERICA). Tutti hanno ricevuto mappa del paese con i luoghi della Commemorazione, il programma e una legenda in quattro lingue (italiano, inglese, francese, tedesco).
Tra gli invitati dal Comune di Olgiate Olona figurano: consoli degli otto Paesi di provenienza delle vittime; amministratori di Regione Lombardia, Provincia di Varese, comuni della Valle Olona e Busto Arsizio; rappresentanti di Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), Ente nazionale per l’assistenza al volo (Enav), Associazione nazionale famiglie caduti e mutilati aeronautica (Anfcma) e Aero club d’Italia; vertici della diocesi di Milano e di Chiese e confessioni religiose legate alle vittime; autorità militari di caserma “Mara” di Solbiate Olona e 2° Magazzino centrale Aeronautica militare di Gallarate; comandanti delle Forze dell’ordine e di pubblico soccorso, vertici della Croce rossa italiana (provinciale e Busto Arsizio) e delle Infermiere volontarie del sodalizio; associazioni e cittadini tutti di Olgiate Olona.
Tra i presenti alla Commemorazione anche i testimoni oculari del disastro aereo – o familiari degli stessi – coinvolti a vario titolo dalla sciagura nel 1959: soccorritori olgiatesi, della Croce rossa di Busto Arsizio e dei Vigili del fuoco del distaccamento Gallarate-Busto Arsizio, agenti dei Carabinieri, ex dipendenti della Trans World Airlines e dell’aeroporto di Milano-Malpensa. Non manca la gente, a cominciare da chi per ragioni anagrafiche non ha assistito direttamente alla sciagura, ma vuole comunque fare memoria della stessa.

17.00 CORTEO SILENZIOSO VERSO IL MONUMENTO MEMORIALE

Il corteo silenzioso percorre le vie Luigia Greppi, Luigi Tovo, per Marnate.

17.33 DAVANTI AL MONUMENTO AL DISASTRO AEREO SOLENNE COMMEMORAZIONE DELLE VITTIME
– SILENZIO E LETTURA DEI NOMI DELLE VITTIME
– PREGHIERA ECUMENICA INTERNAZIONALE DI SUFFRAGIO
– SCOPRIMENTO DELLA LAPIDE A RICORDO DEL 50°
– DISCORSO DEL SINDACO DI OLGIATE OLONA
– INTERVENTI DELLE AUTORITÀ
– DEPOSIZIONE DI CORONE E OMAGGI FLOREALI
– INTITOLAZIONE DELLA NUOVA “VIA 26 GIUGNO”

Il monumento al disastro aereo inaugurato in via per Marnate il 2 agosto 1964 e già sistemato nel 1993 è stato ristrutturato: l’area circostante è ora dotata di illuminazione; è stata ricollocata la lapide provvisoria del Comune posata nel 1960 e restaurata; il 26 giugno 2009 viene scoperta una lapide a ricordo del 50° la cui epigrafe perpetua una memoria più precisa dell’evento; il viottolo sterrato che conduce al monumento ha ricevuto opportuna sistemazione con idonea pavimentazione (calcestre) e viene intitolato “VIA 26 GIUGNO”. L’area del monumento è ora più facilmente raggiungibile: la segnaletica è stata arricchita con frecce indicatorie, sia nei pressi del monumento, sia all’incrocio tra le vie Piave-Luigi Tovo e Luigia Greppi-Roma.
La Commemorazione avviene nella stessa ora in cui accadde la sciagura; inoltre, alle ore 17.33 suona a distesa il “campanone” della Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo. La preghiera di suffragio, preceduta dalla lettura dei nomi delle vittime, è internazionale (in varie lingue), ecumenica e officiata dai rappresentanti delle varie confessioni religiose.

21.00 PREPOSITURALE SANTI STEFANO E LORENZO

SERATA DELLA MEMORIA – GESTO DI SOLIDARIETÀ

La “Serata della memoria” è assai più di un concerto e assai più del solo fare memoria del passato: il linguaggio della musica proposto dal gruppo “The Swingles” – brani attinti dal repertorio internazionale – accompagna sia il ricordo della tragedia, sia il “viaggio della memoria”, personale e collettivo, che continua oltre il 26 giugno 2009.
Durante la Serata, tre “inserti” propongono e suggellano, in anteprima assoluta, altrettante “memorie” ispirate al disastro aereo: il pittore olgiatese Ernando De Dionigi dona il quadro di cui è autore al Comune di Olgiate Olona (sarà collocato nell’ufficio del sindaco); il poeta legnanese Cristiano Comelli legge la propria poesia ispirata alla sciagura del 1959; viene proiettato il video del brano musicale “Olgiate Olona 26 Giugno 1959” prodotto dal gruppo “Panama Bus” (testo e musica sono dell’olgiatese Nicola Puddu).
La solidarietà è l’epilogo della Commemorazione del 50°. Le offerte raccolte con le cartoline e a fine Serata finanziano il veicolo “Ape” intitolato alla memoria delle vittime che sarà donato alla Cooperativa “Massimo Carletti” di Olgiate Olona in una cerimonia ad hoc che avrà luogo entro fine anno.

DUE EVENTI “FUORI PROGRAMMA”

19.00 MUNICIPIO BUFFET RISERVATO AI FAMILIARI DELLE VITTIME

È il momento conviviale dove, dopo cinque decenni, si incontrano e si “ritrovano” persone che, “nel segno di Olgiate Olona”, hanno vissuto la stessa tragedia.

in giornata CIMITERO PREGHIERA PRIVATA DI SUFFRAGIO

Sulla tomba dove riposa la vittima Maria Fermi Sacchetti si tiene una preghiera di suffragio privata e viene scoperta una targa marmorea a ricordo della Commemorazione.

GLI ORGANIZZATORI

Gli organizzatori della Commemorazione sono tutti olgiatesi e tutti volontari: della parrocchia centrale e della Pro loco. Non “comitato”, ma gruppo sostenuto dal Comune e “braccio operativo” di quest’ultimo nell’ideare e attuare l’evento particolarmente delicato. Insieme col sindaco olgiatese VOLPI Giorgio hanno lavorato per mesi: PALETTI Paolo, ROSSI Giorgio, COLOMBO Fiorangela, COLOMBO Alberto, ALTAVILLA Francesco, PALETTI Artemio, ALBÉ Alberto. Indispensabile e prezioso per la Commemorazione è l’impegno dei dipendenti degli uffici comunali, dei volontari della Protezione civile, degli Alpini, degli uomini delle Forze dell’ordine e del pubblico soccorso, degli sponsor tecnici e degli operatori dei mass media locali e nazionali.
Un “grazie” cordiale e non formale per l’impegno profuso dagli organizzatori è giunto il 4 giugno 2009, con telegramma spedito ad Alberto Colombo, dal Presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi: il premier esprime vivo apprezzamento sia per il volume sul disastro aereo, sia per la Commemorazione del 50°.