Trieste, 11 aprile 2014 – Alitalia, Aeroporto Friuli Venezia Giulia e Regione Friuli Venezia Giulia hanno illustrato oggi all’aeroporto di Trieste Ronchi dei Legionari un accordo strategico per la promozione del territorio, con l’obiettivo di promuovere il turismo nazionale e internazionale nel corso del 2014.

Durante la conferenza stampa è stato presentato l’Airbus A319 con la speciale livrea dedicata al territorio, progetto che fa del Friuli Venezia Giulia la prima regione d’Italia a veicolare la propria immagine su un aereo della compagnia e riporta Alitalia a utilizzare la sua flotta, dopo oltre quindici anni, quale veicolo di comunicazione e promozione.

La fusoliera dell’aereo è infatti contraddistinta dalle silhouette di uno stormo di colibrì, un omaggio all’attenzione che il Friuli Venezia Giulia ha sempre dimostrato nella tutela delle biodiversità. Il colibrì, volatile affascinante e vivace, è simbolo di un progetto di cui la regione può vantare l’unicità: un centro di ricerca, che porta l’illustre nome di Margherita Hack, una delle più grandi ricercatrici internazionali che il Friuli Venezia Giulia ha avuto l’onore di avere come concittadina, dedicato alla salvaguardia di questo piccolo animale, preziosa rarità di cui la regione si fa custode.

I colibrì saranno per un anno gli ambasciatori del Friuli Venezia Giulia sulle rotte per Italia, Europa e Nord Africa e sono stati scelti tra oltre venti proposte di icone anche per le assonanze tra questo volatile e la regione: si tratta di un animale che, come il territorio regionale, è prezioso, raro, vivace e simbolo di vita perché impollinatore per eccellenza delle foreste. Il richiamo al volo e all’unicità del territorio ne completano il disegno.

“Siamo orgogliosi di dedicare la livrea di un nostro aeromobile alla Regione Friuli Venezia Giulia e a questo simbolo di vita. Troppo spesso ci dimentichiamo di raccontare le mille eccellenze che contraddistinguono il nostro paese – ha dichiara Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia. – Per questo motivo è nato il progetto “Alitalia per l’Italia” con l’obiettivo di raccontare nel mondo le eccellenze del nostro Paese e stimolare il turismo internazionale a conoscere le bellezze artistiche, paesaggistiche e enogastronomiche italiane. Avviamo oggi un rapporto nuovo con il territorio e le sue amministrazioni locali, fare squadra e lavorare insieme per la promozione del marchio Italia. Alitalia del resto è per sua natura un’ambasciatrice del made in Italy”.

“Il Friuli Venezia Giulia è una regione piccola ma ricca di tesori, speciale come il colibrì che per un anno sarà il nostro simbolo volante nei cieli e negli aeroporti del mondo – ha dichiarato Debora Serracchiani, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. – Con questa immagine che richiama la natura, la leggerezza e la simpatia, vogliamo trasmettere un messaggio semplice ma chiaro: la nostra regione è una nicchia di eccellenza per i buongustai della vita. E mi piace ricordare che l’ideale madrina di questa livrea è Margherita Hack, donna in cui si fusero dedizione alla ricerca e amore per l’ambiente, realizzando un’ambizione che il Friuli Venezia Giulia si pone come obiettivo, essere una terra di sviluppo avanzato, bella e pulita”.

A fare gli onori di casa il presidente di Aeroporti Friuli Venezia Giulia, Sergio Dressi, che ha commentato: “Alitalia è il primo vettore del nostro aeroporto e sono quindi particolarmente soddisfatto di quest’iniziativa. L’auspicio è che prosegua anche per quest’anno e per il futuro la crescita dei voli e delle destinazioni offerte. Mi fa piacere ricordare in quest’occasione che abbiamo chiuso il 2013 con un buon andamento economico e gestionale e di questo voglio ringraziare tutto il personale della nostra Società.”

Il Concept – Il progetto è stato realizzato da Emporio ADV, agenzia friulana di comunicazione integrata facente parte del raggruppamento temporaneo d’imprese (ATI), con l’obiettivo di solleticare la curiosità dello spettatore involontario dell’aeroporto.

L’obiettivo dello studio era quello di fornire un’immagine coinvolgente e d’impatto che richiamasse il segreto della regione, portandola in giro per il mondo. Un compito arduo perché si è dovuto sintetizzare diverse istanze, tenendo conto anche dei limiti realizzativi che comporta il personalizzare graficamente un aereo. Da un lato infatti una fusoliera non si presta a essere interpretata come un foglio bianco, dall’altro realizzare un disegno sulla lamiera può significare anche mesi di lavoro: ecco perché le idee più elaborate (come ad esempio le immagini fotografiche) sono state scartate.

Partendo da un desiderio condiviso, che era quello di incuriosire turisti e frequent flyer, Emporio ADV si è profusa in uno studio corposo che poi ha portato al risultato finale. Inizialmente si è cercato di concentrare la bellezza del Friuli Venezia Giulia in un’immagine: difficile però scegliere un luogo piuttosto di un altro e soprattutto creare una artificiale scala di importanza impossibile da ritrovare nella realtà. L’altra mappa su cui si è provato ad orientarsi è stata quella delle esperienze: anche questa strada però significava una scelta fra proposte tutte egualmente valide con il risultato che molto del carattere della regione andava perso.

In conclusione si è tornati a ragionare sul simbolo, richiamando però la capacità dei suoi abitanti di essere internazionali, dediti alla ricerca e all’amore per l’ambiente. Il vincitore è stato il colibrì. Una scelta inusuale ma dal profondo significato.

(Tratto da Positive Climb – Andrea Coco)