Il giorno 06 maggio 2025 alcuni tesserati dell’Associazione Clipper hanno avuto la possibilità, unica nel suo genere, di visitare da vicino ed internamente un aeromobile Boeing 737 MAX 8 della compagnia italiana Neos. L’esperienza, già di per sé promettente, è stata impreziosita dalla presenza degli aero manutentori ed
ingegneri della Compagnia a cui va il nostro ringraziamento per la disponibilità dimostrata e risposte fornite alle mille domande che inevitabilmente la visita ha suscitato.
Le parole con cui forse potrei meglio descrivere quanto abbiamo vissuto sono fondamentalmente due: quantità e complessità.
Infatti, la quantità di elementi che compongono le varie parti dell’aereo (fusoliera, ali, motore, impennaggio, cockpit) è impressionante e praticamente infinita. La cabina di pilotaggio presenta un insieme numerosissimo di bottoni, leve, display, sistemi e sottosistemi di navigazione ed apparati radio da far rimanere esterrefatti! Di fatto, rappresenta un piccolo, grande mondo tramite cui è possibile “guidare” e configurare un mezzo così complesso come un aeroplano e che pure siamo ormai così abituati a vedere o viaggiarci dentro che quasi non ci facciamo caso. Il motore poi… incredibile! Senza cappottatura, si può osservare un enorme groviglio e labirinto di tubi ed apparecchi meccanici che rendono possibile alla gigantesca turbina di girare e far sì che l’apparecchio possa, attraverso i principi dell’aerodinamica, librarsi nel cielo e volare in diverse condizioni meteo, quantità di carico ed altitudini.



Per tornare a terra poi, il meccanismo del carrello è qualcosa di affascinante: moltiplicate la grandezza, quantità e componentistica dei pneumatici automobilistici e forse avrete una vaga idea di cosa e quanto possono fare le ruote degli aerei per farci comodamente atterrare in modo tale che la forza di gravità e la velocità siano portate a valori perfettamente tollerabili dal corpo umano.
La complessità invece di cui parlavo va ben oltre quanto descritto finora: pensate alle nozioni, all’addestramento, allo studio, alla pratica ed alle abilità che vengono richieste ai piloti ed ai meccanici ed ingegneri per fare in modo che tutto sia perfetto, che sia portato ad un estremo grado di sicurezza e che tutto ciò avvenga ogni giorno e diverse volte nell’arco della stessa giornata.

Emozionante è dire poco e le parole sono sempre nulla rispetto a quanto vissuto. Lascio dunque che le foto scattate dal nostro Consigliere ed Associato Lorenzo Giacobbo parlino per me e vi permettano di avere un’idea di quanto affascinante sia stata questa giornata.
Rivolgiamo infine, ancora una volta, un dovuto ringraziamento alla compagnia NEOS e al loro handler Aviation Handling che ha messo il bus per gli spostamenti a nostra disposizione gratuitamente.
(Testo di Francesco Reina – Foto di Lorenzo Giacobbo)